2° Rassegna Maschere Italiane a Parma. L'importanza culturale dell'evento.
Parmafotografica, sezione Aquila Longhi, in collaborazione con il comitato Maschere Italiane a Parma, organizza il 2° Concorso fotografico nazionale per immagini digitali “Maschere Italiane a Parma: Tradizione e Cultura” con Patrocinio FIAF n. 2013H4.
“Maschere Italiane a Parma” non è la tradizionale sfilata o raduno di maschere, ma è la denominazione attribuita da alcune associazioni parmigiane, che hanno istituito un Comitato Promotore per dare origine nella città di Parma il 25 e il 26 Maggio 2013 alla Seconda Rassegna Nazionale di Maschere Allegoriche.
Il Comitato Promotore, composto da Famija Pramzana, Circolo Inzani, Circolo Aquila Longhi, Circolo Guareschi, Circolo Pertini, I Nostri Borghi e da altre importanti associazioni del territorio parmigiano, si prefigge di creare nella città ducale un incontro di culture e tradizioni popolari italiane. Il periodo è stato appositamente scelto al di là del carnevale, in modo che le maschere passeggiando per le strade principali della città, possano lasciarsi ammirare dai parmigiani e raccontare le loro origini nei propri dialetti.
L’ideatore del progetto e Presidente del Comitato Promotore è Maurizio Trapelli (in arte al Dsèvod – maschera parmigiana) che ha ottenuto, in breve tempo, il Patrocinio dei maggiori Enti Istituzionali quali: Comune e Provincia di Parma, Università degli Studi di Parma e dell’Ufficio Scolastico Regionale, nonché la sponsorizzazione di altre realtà parmigiane.
Fonte www.maschereitalianeaparma.it
“Maschere Italiane a Parma” non è la tradizionale sfilata o raduno di maschere, ma è la denominazione attribuita da alcune associazioni parmigiane, che hanno istituito un Comitato Promotore per dare origine nella città di Parma il 25 e il 26 Maggio 2013 alla Seconda Rassegna Nazionale di Maschere Allegoriche.
Il Comitato Promotore, composto da Famija Pramzana, Circolo Inzani, Circolo Aquila Longhi, Circolo Guareschi, Circolo Pertini, I Nostri Borghi e da altre importanti associazioni del territorio parmigiano, si prefigge di creare nella città ducale un incontro di culture e tradizioni popolari italiane. Il periodo è stato appositamente scelto al di là del carnevale, in modo che le maschere passeggiando per le strade principali della città, possano lasciarsi ammirare dai parmigiani e raccontare le loro origini nei propri dialetti.
L’ideatore del progetto e Presidente del Comitato Promotore è Maurizio Trapelli (in arte al Dsèvod – maschera parmigiana) che ha ottenuto, in breve tempo, il Patrocinio dei maggiori Enti Istituzionali quali: Comune e Provincia di Parma, Università degli Studi di Parma e dell’Ufficio Scolastico Regionale, nonché la sponsorizzazione di altre realtà parmigiane.
Fonte www.maschereitalianeaparma.it